Non è sempre Domenica

Per fortuna si corre anche il Venerdì. Di sera per lo più, magari in qualche paesello della Bergamasca più precisamente a Romano di Lombardia.

Ma andiamo con ordine: se avete letto i post prima di questo vi sarete accorti che io sono uno degli spilli che ha partecipato alla Cariparma Running meno di una settimana fa, tra l’altro migliorando, non di poco, il mio personale sulla distanza della Mezza Maratona.

Quindi i piani originali di questa settimana erano quelli di nuotare tanto e correre poco e piano per recuperare dalle fatiche emiliane e per poi provare a raggiungere l’obbiettivo di scendere sotto i 40′ sui 10km alla Innovation Running il 22 settembre (venite a farla il ricavato verra devoluto in beneficenza).

Ma si sa, io e i piani di allenamento andiamo poco d’accordo, quindi è bastato un messaggio pubblicato da Lello su Facebook che riguardava una gara competitiva sui 10km qua vicino a Lodi per farli saltare. Visto che avevo in programma una corsetta lenta più o meno di quella distanza mi sono fatto attrarre dal chip+pettorale che rendono la corsa ancora più emozionante. Peccato che Lello, colui che l’ha proposta, alla fine non sia venuto e nessun altro spillo mi abbia seguito, quindi mi ritrovo l’unico spillo alla partenza di questa gara.

La gara si svolge nel centro della città e si snoda su un percorso di 5km da ripetere due volte, allo start fissato per le 20.30 siamo all’incirca 200 partecipanti tra cui anche professionisti. Puntuali si parte e ovviamente l’idea di correre piano, la quale era già svanita nel momento in cui avevo indossato la canotta con il pettorale, ha lasciato spazio alla foga di voler almeno provarci a raggiungere l’obbiettivo. Il primo km l’ho corso in 3’39” ben sopra a quel 3’59” di passo medio che mi sarebbe servito per fare il tempone, il primo km va sempre così, ma vedendo pian piano i tempi dei km successivi mi rendo conto che forse è la serata buone e quindi decido di spingere il più possibile sperando di non avere un crollo fisico. Al passaggio del 5km, che corrispondeva alla fine del primo giro, vedo mia moglie e i miei figli che mi applaudono e mi incitano, questo mi da un’ulteriore spinta, anche perchè sono molto rare le volte in cui riesco a portarmi dietro la famiglia e in quelle poche volte che capita ci tengo a far bella figura davanti ai bimbi, far vedere loro che con la fatica si possono ottenere grandi soddisfazioni. Forse sono ancora piccoli e non lo capiranno subito ma questa cosa mi spinge a far bene e il 2° giro nonostante la fatica inizia a farsi sentire il cronometro risponde sempre bene e la convinzione che il risultato finale sarà ottimo ormai è indelebile nella mia mente. Quando vedo il gonfiabile del traguardo tiro fuori le ultime energie, lo supero, premo il pulsante sul gps ma non lo guardo subito, mi fermo impietrito con le mani sulle ginocchia e cerco di riprendere fiato, non ne avevo proprio più.

Una decina di respiri fatti bene e sono ancora in piedi, ora posso guardarlo e riguardarlo altre 10000 volte e quel tempo rimane sempre lo stesso, li sul display, 38’02” incredibile mai avrei pensato come prima cosa vedendo il risultato quello che sto per scrivere:

“Mannaggia 3″ in meno ed ero sotto i 38′”

Non ci posso far niente non riesco mai ad accontentarmi, beh ho già trovato lo stimolo per provare a migliorami ancora!!!

A parte tutto dopo aver fatto la doccia e aver mangiato al “Gnocchi Party” organizzato per l’occasione mi sono resoconto di ciò che avevo fatto, in meno di una settimana ho ottenuto risultati che 10 giorni fa mai avrei creduto o sperato di fare!!!

Mi godo il momento finche dura e manifesto tutta la mia gioia come si vede benissimo dalla foto!!!

2013-09-13-240

Ah i 10000 sotto i 40′ entrano di diritto nella mia rubrica “La prima Volta” 🙂

P.S. Questo articolo è stato gentilmente concesso dal mio stato di euforia che non mi fa addormentare!!!

Monday Like a Hurricane

Il  Monday Night comincia ad essere un appuntamento necessario nella vita di ogni Spillo che si rispetti e, modestamente, fino ad ora posso affermare di essere “lo Spillo più titolato al Mondo” (insieme al Biscio).

Il ritrovo è sempre lo stesso: 21:30 via Lodivecchio. Ovviamente al lunedì.

La formazione composta da me, Zaffo, Joe, Biscio, Lello e Michi, supportata dall’icosatleta Mattia ed il nostro direttore della fotografia Gigi -in bicicletta- è radunata. Assenti giustificati: Tommi (lavoro), Alan (concerto) e Bako (in vacanza con la famigghia).

Non ci resta che correre.

A differenza del lunedì precedente, tutti (tranne me, Zaffo e Joe) hanno indossato la gloriosa canotta verde degli Spilli.

Scelta non casuale, viste le recenti polemiche sullo sponsor tecnico Mizuno: le canotte si impregnano di sudore e si appiccicano sulla pancia, rischiando un effetto “Milano Fit Marathon”…

Il Presidente del Modena (e mancato Presidente della Repubblica con ben 2 voti) Antonio Caliendo e la sua camicia. Evidentemente era della Mizuno.

Il Presidente del Modena (e mancato Presidente della Repubblica con ben 2 voti) Antonio Caliendo e la sua camicia. Evidentemente era della Mizuno.

Via san Bassiano ed il centro vengono percorse senza particolari problemi. I bambini -“spillini”- e le bambine -“puntine” (cit. Guzzy)-  si divertono ad inseguirci per brevi tratti.

Superiamo il ponte e, come al solito, allarghiamo il giro per via Piave, via Carloni e Via del Contarico.

In via del Contarico incontriamo uno scorpione. Non sto scherzando! Che diavolo ci faceva lì? La fauna lodigiana è impazzita? Una trovata pubblicitaria della Nike? Una goliardata degli Scorpions, di passaggio dopo una data del tour?

A proposito, suonano ancora?

Sopravvisuti allo shock, continuiamo la nostra corsa passando dentro al Wellington, dove Michi recupera una bottiglietta d’acqua, e si corre verso il GP della Montagna (Via Secondo Cremonesi) dedicato all’eroico Alan, questa sera assente.

Belli carichi, dopo la salita passiamo dal Calicantus, dove ormai siamo conosciuti e spesso veniamo accolti calorosamente e proseguiamo verso il punto di partenza.

Al termine, il GPS segnava 9.1 Km in 48:38”. Una tranquilla sgambata in compagnia.

Una tranquilla sgambata in compagnia.

Una tranquilla sgambata in compagnia.

Vi lascio con quei begli uomini degli Scorpions.