La Domenica

La domenica è diventato un giorno fondamentale per la mia vita sportiva, è il giorno nel quale posso permettermi di dedicare più tempo alla corsa. Ultimamente alla domenica partecipo sempre a qualche gara in modo di avere più stimoli grazie alla competizione che, in modo naturale, ti viene appena indossi un pettorale.

Nel post precedente(La Famiglia del Mulino Bianco) scherzavo sul fatto che non mi interessassero alcune cose accadute alla DeeJay Ten, tutt’altro, ero felice come un bambino davanti ad una vetrina di giocattoli dopo che avevo battuto il mio record sui 10000!!! Non di tanto ma l’avevo battutto.

La gioia più grande però l’ho avuta questa domenica, nuovo record sulla mezza maratona!!! Questa cosa era nell’aria, è un periodo che in effetti mi sento in forma e grazie alla scelta di Michele di iscriverci alla Milano Fit Marathon tutto ciò è stato possibile. Questa domenica c’erano molte gare a cui potersi iscrivere più o meno lontane da Lodi, ma viste le previsioni del tempo abbiamo optato per isciverci alla gara sopracitata in quanto vicina, anche se il percorso era forse quello meno divertente. La gara si sviluppava attorno all’idroscalo e prevedeva il compimento di tre giri di un percorso abbastanza omogeneo con poche curve e dislivelli, quindi noioso ma adatto per provare a fare il tempone, che per me doveva essere semplicemente stare sotto l’ 1h35m.

La vista dell’idroscalo alla partenza

Ma si sa ogni giorno è sempre diverso da un altro!!! Alla partenza di questa gara ci siamo presentati in tre spilli, io (per il tempone), Michele (per vedere lo stato di forma) e finalemente Ale (per l’esordio ufficiale in una gara competitiva). Alla partenza si va sempre a mille all’ora(3’52” il 1°km) poi prendo il mio passo e, aiutato dal clima decisamente fresco, mi assesto sui 4’20”. Dopo circa 3km vengo superato da due corridori e provo a stare attaccato a loro anche se il passo(4’12”) è un po’ troppo per me. Dopo aver ovviamente attacato bottone con i due poveri corridori a cui racconto del mio obbiettivo di 1h34m vengo convinto dagli stessi a seguirli in modo tale da riuscire a compiere l’impresa di stare sotto l’1h30m, si avete letto bene SOTTO 1h30m ben 6′ sotto il mio tempo migliore. Beh che ci crediate o meno(qui l’ufficialità, pettorale 121) ci sono riuscito: 1h29m18s!!! Non potrò mai ringraziare abbastanza le mie due lepri che mi hanno incitato, aiutato a non mollare per tutta la gara e portato fino al traguardo, tra l’atro una volta tagliato il traguardo ritirato la medaglia e fatto un breve ristoro i due runner sono riparti per fare altri 2 giri(12km) perchè ieri dovevano fare un lungo.

E gli altri spilli? Beh, Michele ha tagliato il traguardo in 1h33m20s il che , per uno che dice di non essere in forma, è un tempo di tutto rispetto. L’altro, Ale, è passato un po’ a sorpresa(negativa) in 1h47m11s scoprendo però che, attorno al decimo km, non sia stato troppo bene e ha abbia avuto necessità di 7 minuti di pit-stop (ma qui è il caso che ve lo racconti lui)

Gli spilli al traguardo

Domenica da ricordare come le altre domeniche appena passate, ma bisogna guardare avanti…un’altra domenica si avvicina all’orizzonte con un’altra sfida da affrontare: i 33km sul lago maggiore, per me una novità per altri spilli un bel ritorno in un luogo dove li ha fatti esordire sulla lunga distanza della maratona.

Nel frattempo è giusto ricordare che altri splli questo week-end hanno corso, ma era di sabato, altro giorno, altra corsa, altra storia da raccontare…

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