La serata NO

Ci sono segni che ti dovrebbero far capire che quella sera(questa sera) sarebbe meglio passarla sul divano. Ma no, li ignori perché la voglia di fare sport è più forte, perché la paura di non essere pronto per quel giorno(si, quel Giorno) è tanta o forse perché un po’ ti piace sfidare quei segni.

Sta di fatto che stasera dovevo pedalare, a dir la verità era ieri il giorno della bici ma un improvviso temporale ha fatto si che si corresse, ma stasera no, cascasse il mondo avrei pedalato. E così è stato: 4,30Km di ottimo allenamento!!!

Ma andiamo con ordine:

  • ore 17:25 un’occhiata veloce ai vari siti meteo, tutti allertano per forti temporali attorno alle ore 20
  • ore 17:30 scappo dall’ufficio fregandomene dei minuti(tanti) da recuperare per essere il più velocemente possibile in sella
  • ore 17:32 sono davanti alla mia auto e con grande entusiasmo incomincio ad inveire sui due simpatici automobilisti che mi hanno incastrato la smart lasciandomi 1cm esatto sia davanti che dietro, a farmi compagnia nel simpatico gioco delle parolacce una graziosa vecchietta che coglie l’occasione per inveire pure lei dandomi supporto morale. Purtroppo la cosa non serve a far smaterializzare le auto e mi tocca andare a casa a piedi
  • ore 17:45 sono a casa(ok lo ammetto sono viziato e lavoro vicino a casa) e mi cambio rapidamente, il cielo nel frattempo inizia a scurirsi, ma io ci credo ai meteorologi moderni…hanno detto alle 20
  • ore 18:07 sono in sella e parto per il mio allenamento in direzione “Lontano da quei nuvoloni che stanno arrivando”
  • ore 18:15 la gomma posteriore decide che voleva farla finita e con sonoro POOM, scoppia
  • ore 18:25 la gomma è come nuova e posso ripartire
  • ore 18:25:45 con spirito di emulazione anche la nuova camera d’aria decide che è il momento di scoppiare(ok forse qua c’entro io che sono impedito a sostituirle)
  • ore 18:30 dopo aver ripetuto alla mia ruota le stesse parolacce tirate ai due simpatici automobilisti decido di chiamare qualcuno e farmi venire a prendere
  • ore 18:31 il cielo, sentendosi chiamato in causa dal mio continuo inveire sia alla ruota che ai due simpatici automobilisti, decide di scaricare tutto il suo carico sopra la mia testa, mettendoci pure fulmini e raffiche di vento
  • ore 18:35 inizio ad essere bagnato, un signore in auto mi chiede se ho bisogno di aiuto. Io in modo tranquillo:”non si preoccupi stanno venendo a prendermi!!!”
  • ore 18:40 inizio ad essere molto bagnato, un ciclista passa e mi chiede se ho bisogno di aiuto. Io in modo meno tranquillo:”non si preoccupi stanno venendo a prendermi!!!”
  • ore 18:46 ok sono fradicio e ho freddo, passa pure un collega, in scooter, e mi chiede se ho bisogno di aiuto. Io per nulla tranquillo:”non preoccuparti stanno venendo a prendermi!!!”
  • ore 18:55 sono ibernato e passa un trattore e il conducente mi chiede se ho bisogno di aiuto. Non ho nemmeno la forza di rispondere, faccio giusto il gesto che è tutto Ok, ma dentro me sto inveendo ancora contro i due simpatici automobilisti
  • ore 19:00 vengo raggiunto dai soccorsi(come al solito la viabilità di Lodi mostra tutta la sua fluidità con il temporale), carico la bici e metto il riscaldamento a 30°
  • ore 19:05 smette di piovere e c’è pure l’arcobaleno
  • ore 19:20 sono sotto la doccia bollente
  • ore 20:00 esco dalla doccia bollente(l’unica cosa positiva della serata)
  • ore 21:00 esco a piedi e vado a recuperare l’auto
  • ore 22:30 la macchina è ancora la e io sto ancora tirando parolacce ai due simpatici automobilisti

BaKo