Tra me e la mia prima maratona oramai è solo questione di giorni, strane sensazioni mi stanno facendo visita in questi giorni, ore di sonno che mancano all’appello, sguardi buttati sul foglio del percorso, presenza fissa sulla scrivania, ma soprattutto, presentissima nella mia testa, la carica adrenalinica, indispensabile per un neofita come me, che si cimenta per la prima volta in questa nuova avventura romana.
L’attesa in questi istanti può essere un po’ paragonata a quella di un alpinista, che è da lungo tempo in tenda al campo 3, e stà aspettando la “finestra” di meteo favorevole per poter tentare la vetta, la traccia teoricamente l’ha mentalizzata, sa che è questione di giorni, ma rimane viva in lui la sana paura dell’ignoto, una paura saggia, svuotata da ogni forma di panico, e la vetta è li… (effettivamente il tempo è un incognita.. Soleggiato? Piovoso? Nuvoloso?..mi avvisi per tempo, che almeno so cosa mettere in valigia!)
Proprio oggi stavo ripassando al pc il percorso, in edizione “time-lapse”; il tutto, concentrato in poco più di dieci minuti, leggero e scorrevole, ma solo in apparenza, in sostanza invece, è densissimo di un innumerove quantità di curve (a sinistra ne ho contate almeno 25.. di sanpietrini, ho perso il conto…), cambi di direzione e vialoni: tracciato bello quanto infinito!
In questi ultimi mesi, la mia preparazione non è stata sicuramente ottimale! Ho deciso che vada come vada questa sarà una maratona introduttiva, in modo da esplorare il fatidico 42 esimo kilometro e 195 esimo metro…in un bel contesto come quello romano. Alcuni sostengono però, che la IAAF abbia cileccato grossolanamente, e che la distanza in realtà sia di 41 km e 885 metri.. misteri…
I quarantaduechilometri e centonovantacinque metri della diciannovesima maratona di Roma, sono li che mi attendono, tra meno di una settimana, il countdown è iniziato…
Essendo la prima, questa maratona sarà per me un grande (grande è un eufemismo) punto interrogativo..
Non ci saranno lepri (Bako guarisci presto!!) che mi guideranno, sarà una prova di maturità, e l’esaminatrice capitolina so già che non farà sconti…
Nel caso vada tutto bene, vi dirò come è andata! Stay Tuned!
..qualche buona nota musicale, come sempre, è fondamentale per trovare la giusta concentrazione..
..“I am a new day rising
I’m a brand new sky
to hang the stars upon tonight
I am a little divided
do I stay or run away
and leave it all behind?”..
… concentrazione che poi lascerà spazio ad una bella piattata di bucatini all’amatriciana!
Gio
Goditela Gio!
Perchè comunque vada, la prima maratona è sempre la prima maratona!!!
Spereem!! Non vedo l’ora…conclave permettendo.. Ma portero’ la tazza degli spilli in borsa! Spero porti bene
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