Positive Tension

Ho un libro aperto davanti, i Depeche Mode che suonano su iTunes (Delta Machine mi piace, stranamente…).

Dovrei studiare. Ovviamente, non lo faccio. Mangio di tutto e di più.

La testa è da un’altra parte, su un altro tipo di competizione. Almeno a una quarantina di chilometri di distanza da qua.

Ultimi allenamento, rifinitura. I chilometri fatti pesano tutti, più che fatica fisica, sono sforzi mentale non indifferente. Pioggia, vento, freddo, non mollano nulla. Si soffre, alla grande. Ogni chilometro è come se fosse l’ultimo della grande fatica.

Non vedo l’ora di scendere dalla metropolitana, fermata Rho Fiera, ore 7.30, domenica 7 Aprile 2013.

Il countdown segna 9 giorni,15 ore, 25 minuti e altrettanti secondi.

Manca poco, o forse troppo. Ho giusto il tempo di guardami ancora 76 volte questo video.

Tutte le volte mi commuovo, non scherzo.

La tensione fa brutti scherzi. Ma almeno mi tiene teso, e carico: quel che basta per sentirmi sempre vivo!

L.