Questo è quello che è uscito dalla capitale tedesca.
Il record di Zaffani è stabile, non ha mai vacillato e se ne sta ancora solo al comando, come il grande Fausto da Castellania.
Non posso dire di averci provato o creduto in pieno. Ma mi sono divertito, una major ed una città come Berlino, vanno vissute appieno. Non sarà record, ma è un’esperienza magnifica da raccontare, ed è quello che farò, nei prossimi giorni, qui nella rete o di persona.
Grazie ad Elena, compagna di viaggio ed oltre. Il traguardo serve anche per riabbracciare chi ti sta accanto. E soffrire fino in fondo vale la pena se poi c’è qualcuno con un Brezel che ti attende…

Brezel e Alkoholfrei!
Grazie agli Spilli che hanno creduto in me (forse fin troppo, o forse più di quello che scommetto io su me stesso..)
Il tempo cronometrico mi pare superfluo. Alla fine, mi lascia un pò indifferente. Gli porto rispetto, certamente, ma sono consapevole di poter fare di più.
La maratona va rispettata, non ti regala nulla. Il mio cammino è stato alterno, per motivi vari. Il risultato è lo specchio dell’allenamento e dello stile di vita. Ora è così, domani chissà.
L.
PS: Shalane una spanna sopra tutti e tutte!